L’antichissima “Locanda dell’Angelo”, un tempo “Hostaria dell’Angelo”, ha ereditato questo nome dal Convento dedicato a San Michele Arcangelo.
Resta il dubbio se si tratta di quello fondato nel 764 da Teutprand e da sua moglie Gumpranda, due ricchi mercanti che avevano dotato con un munifico lascito la vicina Chiesa di S. Michele, oppure di quello fondato da Aliprando all’inizio del 10° secolo.
Una edicola cinquecentesca, legata al nome di Baldassare Guinigi, con un dipinto restaurato nell’ottocento da Eusebio Puccioni, ha ripreso un’antica presenza religiosa nella Corte dell’Angelo.
RADICI
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TRADIZIONE
I nostri piatti si differenziano per la passione che ci mettiamo per cucinarli e per l’impegno nel renderli unici
INNOVAZIONE
Il menù presenta alcune tra le più significative ricette della tradizione lucchese con un tocco di influenza siciliana